Brano: [...]ppo sanguigno. Trasferito in un campo di prigionia riservato alle S.S., vi rimase — sempre sotto falsa identità — fino al gennaio 1946. Quando, celebrandosi il primo processo di Norimberga (v.), il suo nome figurò tra quello dei responsabili dei crimini di guerra, temette di essere riconosciuto. Con l’aiuto dell’organizzaziòne nazista clandestina e approfittando della debole sorveglianza americana lasciò il campo e potè facilmente portarsi nella Germania del Nord. Vi rimase circa 3 anni lavorando come boscaio

lo e alla fine del 1949, desideroso di riunirsi alla famiglia e di condurre vita più confortevole, decise di raggiungere l’Argentina, dove notoriamente gli ex nazisti trovavano buona accoglienza.

Aiutato dalla rete clandestina ODESSA [Organisation der S.S. Angehoerigen: Organizzazione degli appartenenti alle S.S.), nel maggio 1950 potè raggiungere Genova. Qui, grazie all'aiuto di un padre francesca

Brano: [...]si schierarono Wilhelm Liebknecht, Bebel e altri esponenti della sinistra socialdemocratica. Quando Schweitzer assunse toni autoritari nel guidare l’Associazione, essi se ne dimisero e, in un congresso svoltosi a Eisenach nell’agosto 1869, diedero vita a una nuova formazione socialdemocratica, nota come « partito di Eisenach ».

Nel 1870 la lotta tra Francia e Prussia divampò in una guerra aperta, allà quale parteciparono tutti gli Stati della Germania del Nord. La sconfitta francese a Sedan e la pace di Versailles permisero alla Prussia' di annettersi anche l’Alsazia e la Lorena. Dopo la vittoriosa conclusione del conflitto, il 18.1.1871 i principi tedeschi si riunirono a Versailles e proclamarono Guglielmo I imperatore di Germania, con Bismarck cancelliere dell’impero.

L’impero di Bismarck

L’impero « bismarckiano » sarebbe durato ben 47 anni, fino al termine della prima guerra mondiale. Nonostante il grande prestigio acquistato dal « cancelliere di ferro », principale unificatore del paese, il 3.3. 1871, nelle elezioni per il primo Parlament[...]